Alexander Mcqueen donna

Conosciuto come "l'enfant prodige" e "l'hooligan della moda inglese", McQueen ha ricevuto per quattro volte il 'British Designer of the Year Award', nel 1996, 1997, 2001 e nel 2003. Ha collaborato con molti artisti, spesso mescolando influenze da altri settori artistici, e ha creato i costumi per David Bowie, Bjork e Lady Gaga. Le sue sfilate di moda sono sempre state più simili a spettacoli teatrali o artistici che non alle tradizionali sfilate in passerella. Nel 1996 McQueen è stato nominato Direttore Creativo di Givenchy, succedendo a John Galliano, ma la sua prima collezione di alta moda non ha avuto successo. Ha disegnato per il marchio francese fino al 2001, quando ha dichiarato che la sua creatività veniva limitata dal contratto con LVHM e si ha concluso il contratto. Nel 2010, poco dopo la morte della madre, McQueen ha commesso suicidio. Dopo la morte di Alexander McQueen, Sarah Burton, la sua mano destra per più di 14 anni, è diventata il nuovo Direttore Creativo del marchio. Alexander McQueen disegna linee uomo/donna ready-to-wear, accessori, eye-wear e profumi e ha una collezione più giovane con l’etichetta MCQ.

Note di stile

Lo stile di Alexander McQueen è una combinazione di straordinaria sartorialità ed estetica stravagante, raccogliendo ispirazione da diverse epoche e settori, dagli abiti tradizionali scozzesi all’abbigliamento fetish. Il concetto delle collezioni va spesso oltre i capi stessi, racconta sempre una storia e dà un senso di drammaticità. Sensuale e provocatoria, la donna di Alexander McQueen ha un lato oscuro ed è imprevedibile.

Must-have: scarpe di armadillo, il motivo skull per esempio su sciarpe, e un paio di pantaloni modello bumster.