Gucci donna

Nel periodo Autarchico e durante la Grande Guerra, il marchio riuscì a sopravvivere usando materiali naturali come la juta, la canapa e il bambù, iniziando a sperimentare abbinamenti e tecnologie produttive sempre più all’avanguardia. Nel 1947 nacque così la mitica it-bag “Bamboo”, che divenne un immediato successo ed fu indossata da numerose star internazionali.

Negli anni Cinquanta e Sessanta, dopo la scomparsa del fondatore, il marchio mantenne il proprio prestigio grazie al lavoro dei quattro figli che hanno ereditato l’azienda. Nel 1953 nacque il famoso mocassino con morsetto e nel 1960 iniziò una vera e propria mania per il logo Gucci, che venne utilizzato per personalizzare borse e accessori e poi divenne un interessante spunto creativo per la creazione di abiti stampati e ricamati con le iniziali GG.

La fama del marchio continuò a crescere, tanto che nel 1966 la Principessa Grace di Monaco, durante un viaggio in Italia con il marito Ranieri, decise di visitare il negozio Gucci di Via Montenapoleone a Milano. Per celebrare il felice incontro, Rodolfo Gucci decise di creare appositamente per lei un foulard di seta con motivi floreali illustrati da Vittorio Accornero. Nacque “Flora”, un’immagine ricca di incanto e di poesia che da quel momento venne riproposta ad ogni stagione in molteplici abbinamenti cromatici e disegni.

Negli anni Ottanta l’azienda venne quotata in borsa, ma il vero momento di svolta si ebbe nel 1990, quando il giovane stilista texano Tom Ford venne scelto per la direzione stilistica della linea femminile. Con il suo stile forte e sensuale, egli rivoluzionò l’immagine del marchio, infondendo alle sue creazioni lusso e glamour impareggiabili.

Dal 2007 al 2015 la direzione artistica fu nelle mani di Frida Giannini, talentuosa designer italiana che diede al marchio un’impronta di modernità e femminilità, incentrando le proprie collezioni sull’immagine di una donna sensuale ma dal carattere deciso

Oggi il direttore creativo della Maison Gucci è Alessandro Michele, precedentemente responsabile della linea accessori. Con il suo immaginario visionario e le ispirazioni colte e glamour, Michele riesce a stupire ad ogni stagione, a coniugare artigianalità e design, tradizione e innovazione

Note di stile

Quello che rende il marchio Gucci uno dei più prestigiosi del panorama mondiale della moda è il connubio perfetto tra stile e funzionalità. La donna Gucci è una viaggiatrice cosmopolita, amante del lusso e della bellezza, senza dimenticare la praticità e la dinamicità di un mondo sempre in movimento. Oggi come ieri, il marchio è simbolo di contemporaneità, di maestria sartoriale e artigianale, di femminilità colta in tutte le sue sfaccettature.

Must-have: le borse, soprattutto la Bamboo Bag, ma anche la Jackie e tutti i modelli caratterizzati dal morsetto e dal nastro verde-rosso-verde. I foulard con stampa floreale, le scarpe da sera e i mocassini, gli abiti iper femminili.